Avvocato: cos’è un accordo di saldo e stralcio?

Avvocato: cos’è un accordo di saldo e stralcio?

In una situazione di grave crisi economica spesso i creditori si ritrovano alquanto in difficoltà nel riuscire a recuperare un credito, specialmente perché non è una rarità che il debitore, non avendo nulla da perdere, preferisca scegliere di subire un’esecuzione forzata. Fortunatamente, talvolta, queste situazioni prendono una piega differente in quanto un debitore può decidere di avanzare una proposta di accordo di saldo e stralcio. Prima di rivolgersi ad un avvocato e procedere alla stipulazione di questo accordo, è fondamentale avere una chiara conoscenza del concetto, dei suoi vantaggi e di come usufruirne al meglio.

Accordo di saldo e stralcio: cos’è esattamente?

Un accordo di saldo e stralcio è un’offerta transattiva che viene proposta quando un debitore si ritrova in una circostanza di difficoltà economica per cui non è più in grado di adempiere ai pagamenti regolari di un finanziamento. Questo accordo viene messo in atto principalmente tra i debitori e le banche, ma capita anche che privati o professionisti decidano di ricorrere ad esso. Il saldo e stralcio rappresenta quindi un patto bonario tra le parti, ovvero il creditore e il debitore, che decidono di ridurre la cifra originaria da estinguere in maniera tale da poter andare incontro l’uno con l’altro e affrontare tramite questo mezzo le difficoltà economiche odierne. Inoltre questo accordo permette ai creditori di poter recuperare una buona parte del debito, anche se questa risulta inferiore rispetto alla cifra pattuita originariamente, piuttosto che rimanere totalmente a mani vuote. L’unico vincolo presente in questo accordo è nel saldo del debito che deve essere estinto immediatamente in maniera tale da eliminare tramite stralcio la posizione debitoria della persona. Questo accordo viene infatti riconosciuto come una vera e propria transazione piuttosto che come un contratto.

Quali sono i vantaggi di un accordo di saldo e stralcio?

Senza alcun dubbio, decidere di applicare questa formula di pagamento risulta alquanto pratica e vantaggiosa specialmente per coloro che si ritrovano in situazioni problematiche dal punto di vista economico. Per quanto riguarda il debitore, i vantaggi e benefici sono strettamente legati alla cifra da restituire che grazie al saldo e stralcio risulta di gran lunga minore rispetto a quella pattuita in origine. La riduzione, infatti, può subire anche un taglio del 30% o 40% dell’importo totale: si tratta quindi di un ribasso alquanto consistente e decisamente più facile da restituire per chi si trova in difficoltà economiche. Il creditore, seppur a primo impatto sembri risultare svantaggiato dal saldo e stralcio in quanto la somma che andrà a ricevere alla fine risulta piuttosto ridotta rispetto all’originaria, grazie a questa offerta transattiva riesce ad ottenere invece i seguenti vantaggi:

• Incasso immediato dell’importo dovuto;

• Non vi è necessità di agire in giudizio, ovvero non si dovranno affrontare delle spese aggiuntive relative alle procedure di recupero per via legale.

É comunque molto importante tenere a mente che la procedura di questo accordo è alquanto complessa e necessita una certa conoscenza ed esperienza in materia legislativa, per cui risulta indispensabile usufruire dell’ausilio di un avvocato per piano di rientro o saldo e stralcio (https://www.avvocatocivilistaroma.it/lavvocato-per-il-piano-di-rientro-o-il-saldo-e-stralcio-del-debito/).

Chi può beneficiare di un accordo di saldo e stralcio?

Coloro che possono beneficiare dei privilegi e vantaggi di questo accordo sono tutti quei contribuenti che hanno delle reali difficoltà economiche provabili, quindi si tratta di persone fisiche che sono in grado di dimostrare il loro stato di precarietà finanziaria. Per poter dare prova di una situazione di difficoltà, è necessario andare ad esaminare il valore ISEE del contribuente e dell’intero nucleo familiare: per essere considerato idoneo al saldo e stralcio, questo valore non deve superare una determinata cifra del reddito annuale. I controlli che vengono effettuati sulle autodichiarazioni rispetto alla situazione economica di un contribuente sono molto scrupolosi, attenti e severi per accertarsi che la persona interessata necessiti davvero di questa agevolazione.

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